Abbiamo fatto tanto in cinque anni, chi nega l’evidenza non è obiettivo
La Lega ha identità, cuore, cervello, buon senso e pragmatismo: il risultato è sotto gli occhi di tutti
“Abbaiano Sancho, è perché stiamo cavalcando”, direbbe il buon Don Chisciotte al fido Sancho Panza, ma a differenza del grande personaggio di Cervantes, non andiamo verso nessun mulino a vento. Noi.
Non si può dire lo stesso del consigliere indipendente Indelicato che, malgrado la sua storia politica e culturale, aggiunge la sua voce ai latrati della sinistra e di una certa stampa che, in pieno clima elettorale, accredita Telos e compagni come fulgidi esempi di civiltà e impegno civico. Questi ultimi non meritano un secondo in più.
Viceversa il professore Indelicato merita una risposta per rispetto umano, politico e accademico.
Quando ci si accusa di essere manchevoli di identità, in quanto privi di una reale visione del mondo (o Weltanschauung per essere più precisi), non vogliamo rispondere con un esercizio di retorica riempiendo righe con belle parole astratte, ma con una più essenziale descrizione di fatti che, se possono essere meno suadenti e accattivanti sul piano accademico, sicuramente ridanno dignità all’uso stesso della lingua e più sensibilmente all’azione politica.
La mancanza di progettualità politica di cui veniamo accusati si scontra con le riqualificazioni di nove aree dismesse (circa 1,5% del territorio comunale), l’installazione dei led per l’illuminazione pubblica che coincide con un sensibile risparmio energetico, di minore impatto ambientale e maggiore risparmio economico. Viene contraddetta dall’acquisizione di 152.000 mq di verde (circa l’1,41% del territorio comunale), dalle tredici bonifiche completate e le dieci avviate e in corso di svolgimento, dal passaggio dal 69% all’80% di raccolta differenziata. Si spegne facilmente innanzi alla sistemazione, messa a norma e alla realizzazione di nuovi impianti sportivi e con l’attenzione e la valorizzazione, anche attraverso l’acquisto di nuove dotazioni, nei confronti della polizia locale. E molto altro di cui sarà nostra cura parlare nel dettaglio nelle settimane a seguire.
È strano che la voce del prof. Indelicato si accosti a quella di chi ha voluto strumentalizzare e ritardare con mezzucci burocratici la realizzazione del parco verde lineare sulla ex Saronno-Seregno, cuore del progetto di ciclo metropolitana saronnese, e la riqualificazione di via Roma, propugnando delle sonore balle ai cittadini e agli enti superiori.
Lascia ancora più perplessi che un occhio attento e politicamente colto come quello del professore non sia in grado di cogliere e riconoscere l’applicazione di principi e di una visione del mondo, nella prassi di una perfettibile ma concreta gestione dell’amministrazione pubblica.
Forse in questi cinque anni abbiamo peccato nell’eloquio poco forbito, ma sicuramente al fumo di chiacchiere al vento, abbiamo da portare risultati concreti di ciò che abbiamo realizzato e credibilità per quel che realizzeremo.
Marco Castelli
Responsabile Comunicazione
Lega Lombarda Saronno