Per il sindaco è sempre colpa di qualcun altro
Comunicato congiunto del centro destra nel quale si critica il pressapochismo dell’amministrazione e si preannuncia il voto contrario al bilancio previsionale 2022-24
La colpa è sempre di qualcun altro.
Una costante nelle dichiarazioni del sindaco Airoldi che anche ieri in conferenza stampa ci ha spiegato che l’incredibile ritardo sulla presentazione del bilancio è colpa dello Stato!
Una volta è colpa del covid, una volta è colpa della precedente amministrazione, poi è colpa dell’ex assessore ai lavori pubblici (vedi finanziamento da 4 milioni di euro perso), un’altra volta è colpa degli uffici; in questo caso è addirittura colpa del Governo di Roma.
A noi consiglieri risulta che la colpa sia unicamente di un’amministrazione che approva il DUP privo di 25 pagine e lo riapprova un mese dopo per porre rimedio alla propria macroscopica svista.
I capigruppo sono stati convocati dal Presidente Gilli per discutere le modalità di svolgimento del consiglio comunale sul bilancio per poi scoprire, in diretta, che l’amministrazione non sarebbe stata pronta per il 15 febbraio, data ipotizzata dal Presidente per lo svolgimento della seduta. In pieno spirito collaborativo abbiamo comunque accettato di definire i tempi di intervento per la riunione prossima futura della quale al momento si ignora la data. La settimana seguente, nel corso della commissione bilancio, a precisa domanda di un consigliere di opposizione riguardo la data del consiglio l’assessore D’Amato non è stato in grado di fornire una data certa.
La conferenza del sindaco Airoldi ha sciolto ogni dubbio: il ritardo di due mesi nell’approvazione del bilancio previsionale è da ascriversi ad un codicillo mancante nella finanziaria 2022 del Parlamento inerente alle tariffe TARI.
Questa serie di fantozziane vicissitudini non è sicuramente colpa dello Stato, quanto dello stato in cui versa questa amministrazione che galleggia faticosamente grazie al voto favorevole del presidente Pierluigi Gilli.
Il nostro voto sarà convintamente contrario sia per i contenuti (assenti) del DUP che per la presenza a bilancio di importi di dubbia disponibilità (i 4 milioni della Rodari su tutti).
Raffaele Fagioli, Capogruppo Lega Lombarda
Gianpietro Guaglianone, Capogruppo Fratelli d’Italia
Agostino De Marco, Capogruppo Forza Italia