Ex Cantoni – Intervento approvato per merito della correttezza del sindaco
Rispetto delle regole a tutela del bene pubblico e del diritto privato
Non tutti i sindaci sono uguali. Le regole scritte e il rispetto e la correttezza del sindaco Fagioli e dell’amministrazione comunale hanno permesso di far partire e ultimare le bonifiche dei terreni, dell’amianto e delle acque e hanno portato ad approvare un piano definitivo per l’ex Cantoni.
La questione è di diritto: ci sono alcuni che dicono di rappresentare il bene pubblico.
Noi diciamo che il bene pubblico è rappresentato da ciò che sta scritto, all’interno di regole scritte che i cittadini e gli operatori del settore possono leggere nero su bianco per capire quali sono i propri diritti e quali sono i propri doveri e per limitare i poteri del Consiglio Comunale e dell’Amministrazione.
In questo caso le regole scritte sono rappresentate dal PGT.
Piaccia o non piaccia l’odierno PGT va applicato: è una questione di diritto e di rispetto dei cittadini. Per una questione di rispetto e correttezza delle regole scritte il sindaco si è attenuto scrupolosamente a quanto scritto.
Le regole scritte vanno rispettate, anche quando non sono perfette o possono non piacere.
In questi anni dai banchi dell’opposizione sono piovute critiche perché abbiamo applicato le regole scritte alla lettera, senza permetterci di agire arbitrariamente; le tirannie sono basate sulla mancanza di leggi scritte e sull’arbitrarietà delle decisioni del tiranno di turno. Le regole non scritte cambiano con l’umore del tiranno di turno.
Grazie al sindaco Fagioli e all’amministrazione tutta che hanno rispettato le regole scritte e non si sono fatti tirare la giacchetta da chi sostiene di essere unto del Signore ed essere l’unico a rappresentare il bene pubblico.
Angelo Veronesi
Capogruppo Lega Nord Lega Lombarda per l’indipendenza della Padania