Prima l’istruzione, prima i nostri figli
Lo Stato ha fallito: le Regioni attraverso l’autonomia locale potrebbero fare molto meglio
Per la riapertura delle scuole a settembre servono scelte drastiche da parte del governo.
Se vogliamo diminuire il numero di studenti in classe da 30 a 15 l’unica soluzione è raddoppiare il numero degli insegnanti.
Si torni a investire in cultura ed istruzione.
Il Comune è pronto in ogni momento a riaprire le scuole che erano state chiuse e nel frattempo adibite ad altro.
Nel corso degli ultimi trent’anni, con la scusa del calo demografico, lo Stato ha ridotto i finanziamenti per la pubblica istruzione.
Lo Stato ha fallito: le Regioni attraverso l’autonomia locale potrebbero fare molto meglio.
Prima l’istruzione, prima i nostri figli.
Angelo Veronesi
Lega Lombarda Saronno