Per quale ragione Airoldi colpevolizza le Forze dell’Ordine?
Finché il sindaco continuerà con questa carenza di comunicazione, in una riedizione della vituperata giunta Porro, continueranno in città i sospetti di una contiguità tra questi anarchici e elementi della maggioranza di sinistra cittadina.
A pensar male si fa peccato, ma spesso si indovina diceva qualcuno.
Sabato abbiamo assistito all’ennesimo schiaffo alla città di Saronno da parte dei soliti anarchici che, evidentemente, devono aver qualche santo in paradiso per godere di questa libertà d’azione.
Un sabato passato tra vandalismo, con danneggiamento di proprietà comunali e scritte sui muri. Il tutto nel costante, ossessivo silenzio del Sindaco Airoldi.
Il sindaco si è limitato a un post su Facebook: non esattamente una comunicazione ufficiale. Oltretutto poche righe in cui loda il bel corteo storico di domenica (e ci mancherebbe), attaccando poi le forze dell’ordine per non essere intervenute. Le stesse forze dell’ordine che aveva lodato quando si erano astenute dall’intervenire durante uno degli innumerevoli rave dei signori anarchici, con i cittadini che lamentavano il rumore fino al mattino. Soprattutto si è astenuto dal dire cosa intende fare lui, come primo cittadino fi Saronno: sporgerà denuncia per i beni comunali danneggiati? O lo ha già fatto?
Insomma il solito panegirico di slogan astratti.
Il primo cittadino Airoldi, che si era presentato facendo della trasparenza una bandiera, perdura nel mancare di comunicare con la cittadinanza, mentre la città è ostaggio di anarchici e degrado. Finché il sindaco continuerà con questa carenza di comunicazione, in una riedizione della vituperata giunta Porro, continueranno in città i sospetti di una contiguità tra questi anarchici e elementi della maggioranza di sinistra cittadina.
È forse per questo, ovvero per non scontentare qualcuno della sua fragile maggioranza, che non si esprime il sindaco?
Si rendano conto di che razza di maggioranza appoggiano anche tutte quelle persone che si definiscono di centro, a cominciare dall’ex sindaco Gilli, le quali si stanno rendendo corresponsabili dello sfacelo dell’amministrazione Airoldi, continuando a fargli da stampella.
Stefano Morandin, Lega Lombarda Saronno