La sicurezza è un diritto. L’amministrazione lo deve tutelare
Non lasciate cadere nel vuoto queste segnalazioni e questi episodi di violenza che si stanno susseguendo
Gli scippi di catenine che si stanno susseguendo ormai da mesi sul nostro territorio, stanno incidendo pesantemente sul livello di insicurezza in città.
Abbiamo avuto modo di confrontarci con diversi cittadini, soprattutto donne, che lamentano una situazione ormai fuori controllo in diversi quartieri, e le segnalazioni ricevute non riguardano solo le aggressioni, ma anche il degrado nel quale si consumano gli episodi violenti.
La questione della sicurezza non è una tematica di destra o sinistra, la sicurezza è un diritto che spetta a tutti i cittadini onesti, a prescindere dal colore politico di chi amministra la città, e per essere garantita ci vogliono persone capaci, competenti e sensibili alla tematica.
Qui non si vuole giudicare il partito a cui sia iscritto il Sindaco della città, noi vogliamo più semplicemente giudicare l’operato dell’uomo, e Airoldi in quanto responsabile della sicurezza cittadina, sta dimostrando di non essere all’altezza dell’incarico.
E’ impensabile avere la paura di girare per la propria città in determinate fasce orarie, oppure pensare a itinerari alternativi per raggiungere a piedi il centro cittadino nella speranza di incrociare qualcuno per non sentirsi soli in strada.
E’ assurdo poi arrivare a pensare di doversi “spogliare” delle proprie catenine, bracciali o orologi per non essere il bersaglio di qualche malintenzionato.
Gli episodi di violenza che abbiamo letto e che stiamo leggendo sulla stampa locale, non danno adito ad alcuna giustificazione da parte dell’amministrazione, anche se il sindaco, come suo solito, troverà di sicuro un capro espiatorio su cui puntare il dito.
L’amministrazione ha il dovere di informare pubblicamente i cittadini e rendere note le azioni che intende mettere in atto per contrastare questo fenomeno che tanto sta preoccupando la cittadinanza, basta con i silenzi e le spallucce, non possiamo andare avanti così!
Mi auguro che tutte le forze politiche di maggioranza possano accogliere questo comunicato come un’apertura alla collaborazione comune; non lasciate cadere nel vuoto queste segnalazioni e questi episodi di violenza che si stanno susseguendo, sono consapevole che da parte vostra ci si possa trovare in una posizione scomoda, ma come ho già detto la sicurezza e il contrasto alla violenza non hanno colore politico, perché sono un diritto di tutti i cittadini.
Claudio Sala, Lega Lombarda Saronno