giovedì, Novembre 21, 2024

Cultura, istruzione e commercio

in sintesi:
una costante attenzione dedicata a tutti gli aspetti della formazione e dell’approfondimento storico-culturale uniti alla necessità di svolgere i propri acquisti in un ambiente accogliente e sicuro, arricchito di eventi e spettacoli in collaborazione con DUC, commercianti e associazioni di categoria.

  • Concorsi internazionali di lirica e di flauto
  • Valorizzazione spazi di Casa Morandi: Biblioteca e Teatro
  • Riorganizzazione Fondazione Teatro Pasta
  • Ripristino del decoro dei monumenti
  • Ottimo riscontro del servizio Biblioteca
  • Progetti per l’incremento della lettura libri
  • Dialogo aperto con le associazioni culturali e collaborazione per realizzare diversi eventi in città
  • Supporto diretto e indiretto per eventi di grande richiamo: rievocazione storica di Sant’Antonio con ripristino del tradizionale falò, Carnevale, valorizzazione della festa del Voto
  • Quadri elettrici in città per favorire eventi
  • Manutenzioni ordinarie e straordinarie delle scuole
  • Dialogo costante con gli istituti scolastici
  • Nuovi regolamenti per il commercio
  • Riorganizzazione dei mercati comunali
  • Revisione del DUC e sinergia con associazioni di categoria
  • Realizzazione di diversi progetti con finanziamenti regionali
  • Miglioramento e supporto eventi nel periodo natalizio
  • Piazza de Gasperi – riapertura al traffico di una parte della ZTL

CULTURA

L’ufficio cultura promuove eventi, mostre, conferenze e manifestazioni valorizzando il coinvolgimento delle associazioni e delle realtà culturali presenti in città. Tra gli eventi più significativi la manifestazione Associazioni in Piazza, la Rievocazione storico-religiosa della Sagra di S.Antonio, il Carnevale cittadino in collaborazione con la Proloco, la Festa della Ceramica in collaborazione con il Museo della Ceramica, il Cinema sotto le stelle, la partenza della corsa ciclistica Tre Valli Varesine in collaborazione con la società Binda, la commemorazione del centenario della fine della Prima guerra mondiale, il 1° Concorso flautistico internazionale Sergio Zampetti, la rassegna Scuole di Musica in concerto, il 1° Concorso Lirico Giuditta Pasta in collaborazione con la Fondazione Culturale G. Pasta.
Proseguono poi le attività di scambio con la città gemellata di Challans.
Per favorire le manifestazioni pubbliche sono stati installati nuovi quadri elettrici in diverse piazze.
Gli ultimi mesi sono stati dedicati alla valorizzazione della storica Villa Gianetti, con la riqualificazione dell’Atelier De Rocchi, nel quale sono esposte le opere dell’artista saronnese Francesco De Rocchi (1902-1978); i locali della villa ospitano anche il Centro studi sul Chiarismo con un ingente archivio di materiale documentale e biografico sul movimento artistico.
Sempre nei locali della Villa è in allestimento una raccolta museale dedicata a Giuditta Pasta, con l’esposizione di un’importante collezione di oggetti legati alla celebre cantante lirica nata a Saronno.
L’ufficio Cultura ha collaborato con la Pro Loco nella realizzazione dei libri di storia locale “Da Solomno a Saronno – La vita a Saronno (dalle corti urbane ai giorni nostri)” e “Da Solomno a Saronno – L’istruzione a Saronno (la scuola ieri e oggi)”.
Il Comune concede ogni anno patrocini gratuiti ed onerosi ad associazioni di volontariato, enti ed istituzioni del territorio per l’organizzazione di eventi culturali, sportivi, manifestazioni di piazza, iniziative a carattere sociale e conferenze (circa 150 all’anno).
E’ stata approvata una nuova convenzione con la Fondazione Culturale Giuditta Pasta che ha permesso la riqualificazione del giardino antistante Casa Morandi e la riapertura del cancello che affaccia su via Varese; il giardino viene ora utilizzato, oltre che come accesso pedonale al teatro e alla biblioteca civica, anche per l’organizzazione di attività culturali, ricreative, promozionali e di aggregazione.

BIBLIOTECA

la Biblioteca Civica di Saronno offre i seguenti servizi: consultazione e prestito libri, prestito materiale multimediale, prestito di e-book tramite la piattaforma MLOL, fotocopie, emeroteca, consultazione Internet da postazioni fisse, WIFI, prestito interbibliotecario da e per tutte le biblioteche della Provincia di Varese, prestito interbibliotecario nazionale.
La Biblioteca aggiorna il proprio patrimonio librario e documentario con l’obiettivo di rispondere alle esigenze di informazione e lettura di un’utenza sempre più numerosa e differenziata.
Un’attenzione particolare è rivolta alla promozione della lettura nei confronti dei bambini da 0 a 5 anni: dal 2001 la Biblioteca e il Sistema bibliotecario di Saronno aderiscono al progetto Nati per leggere, curato dall’Associazione italiana biblioteche, dall’Associazione culturale pediatri italiani e dal Centro per la salute del bambino, finalizzato alla promozione della lettura ai bambini fin dai primi mesi di vita.
Presso la Biblioteca civica si svolgono inoltre attività di animazione della lettura con esperti esterni per bambini dai 3 ai 9 anni.
Il Sistema bibliotecario di Saronno, istituito nel 1977, comprende le Biblioteche dei Comuni di Caronno Pertusella, Ceriano Laghetto, Cislago, Cogliate, Gerenzano, Lazzate, Misinto, Origgio, Rovello Porro, Turate e Uboldo.
Nel 2019 la Biblioteca di Saronno ha partecipato al bando di Regione Lombardia “Invito a presentare progetti per il miglioramento di sedi, strutture e attrezzature di biblioteche e archivi storici (l.r. 25/2016 art. 14-15 – anni 2019 e 2020)”, tipologia progettuale “Implementazione di attrezzature tecnologiche per sviluppare la fruizione delle raccolte e dei servizi, ampliare la connessione con reti e servizi informativi, promuovere la conoscenza delle collezioni documentarie” con il progetto “#bibliotecadisaronno. Aggiornamento e implementazione delle attrezzature tecnologiche della Biblioteca civica per migliorare i servizi e attrarre l’utenza giovane” finalizzato a rinnovare i servizi rivolti al pubblico dei giovani e degli adulti, svecchiando e aumentando le dotazioni tecnologiche e implementando la connessione alla rete

Internet, adempiendo alle normative del Codice dell’Amministrazione digitale, per migliorare l’offerta e le performance di servizio.
Il progetto, del costo complessivo di 48.500,00 € è stato approvato e finanziato dalla Regione con un contributo di 31.500,00 €.
Nel 2019 l’Amministrazione comunale ha realizzato un’indagine per rilevare il livello di soddisfazione degli utenti rispetto ad alcuni servizi comunali, tra cui la Biblioteca civica.
Complessivamente sono stati somministrati agli utenti circa 350 questionari.
L’analisi dei questionari ha rilevato una percezione decisamente positiva per tutti i fattori sondati, oltre il 75% degli intervistati valuta buoni o ottimi i servizi erogati dalla Biblioteca, mentre il peso delle valutazioni “insufficiente” è decisamente marginale.
Nel 2020 la biblioteca civica ha aderito al progetto di BookCrossing promosso da FERROVIENORD S.p.A presso la Stazione di Saronno.
Saronno è stata ufficialmente premiata con la qualifica di “Città che legge 2020-2021” dal Centro per il libro e la lettura, d’intesa con ANCI. Il premio riconosce e sostiene la crescita socio-culturale della comunità urbana attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva.

INFORMA GIOVANI

InformaGiovani risponde al proprio mandato istituzionale di “servizio pubblico che promuove l’informazione, l’orientamento e la partecipazione”. Il servizio si rivolge a ragazzi e giovani fino ai 35 anni.
Presso InformaGiovani è possibile accedere a informazioni su cultura, sport e tempo libero, turismo e vacanze, vita sociale, mobilità internazionale, associazionismo e volontariato, progetti di cittadinanza attiva, scuola e lavoro attraverso la consultazione delle bacheche e dei materiali informativi.
InformaGiovani promuove con particolare cura il Servizio Civile e la Leva Civica, progetti di cittadinanza attiva offerti ai giovani dai 18 ai 29 anni.
InformaGiovani è anche un importante punto di riferimento per la realizzazione di attività di orientamento con le scuole secondarie di primo e secondo grado di Saronno, mantenendo un rapporto costante e collaborativo con gli insegnanti referenti per l’orientamento dei diversi Istituti e per l’orientamento post-diploma.
InformaGiovani svolge poi un servizio di informazione e consulenza sulle tecniche di ricerca attiva del lavoro per i giovani fino ai 35 anni di età.

SERVIZI EDUCATIVI

Il quadro normativo che definisce il diritto allo studio in tutti i suoi diversi aspetti è articolato e complesso. Negli anni il ruolo degli Enti Locali in materia si è notevolmente modificato, in particolare dopo l’entrata in vigore dell’autonomia scolastica, che ha conferito alle Amministrazioni Comunali funzioni e competenze in precedenza riservate allo Stato circa gli interventi connessi all’offerta formativa sul territorio.
Saronno è la quarta città della Provincia di Varese per numero di abitanti, ma essendo posizionata ai confini di altre due province e della Città Metropolitana di Milano deve prendere coscienza del proprio ruolo in termini politici e strategici per il benessere degli abitanti saronnesi, e per le ricadute sul territorio circostante. Il nostro comune fornisce numerosi servizi dislocati in città anche in favore degli abitanti del circondario, fra cui i servizi scolastici.
Dall’elenco delle scuole presenti in città risulta evidente la ricca e articolata offerta scolastica e formativa e la centralità di Saronno nel territorio, soprattutto nell’ambito delle scuole secondarie di secondo grado.
L’Amministrazione Comunale ha sostenuto e favorito un sistema scolastico integrato in cui scuola pubblica statale e non statale siano reciprocamente complementari e, allo stesso tempo, si trovino in una competizione stimolante.
L’Amministrazione ha dialogato con gli organi scolastici, in spirito di collaborazione e nel rispetto dell’autonomia degli Istituti, impegnando le proprie strutture anche per il collegamento fra scuola e lavoro con l’attivazione di periodici stage di alternanza scuola lavoro.
L’Amministrazione Comunale ha perseguito l’obiettivo di garantire il diritto allo studio inteso come il diritto all’accesso e al successo nel percorso formativo di ognuno, a prescindere dalle condizioni socio-economiche di partenza. Investire sul diritto allo studio significa garantire a tutti la possibilità di frequentare la scuola e raggiungere le proprie aspirazioni.
L’Amministrazione Comunale ha orientato il proprio intervento tenendo conto dell’evoluzione e della trasformazione della domanda sociale e scolastica, garantendo l’accesso e il diritto allo studio per tutti e sostenendo le famiglie perché tale diritto possa trovare concreta attuazione. E’ stato garantito, inoltre, un costante confronto con le Istituzioni scolastiche per un esame congiunto dei bisogni e una comune ricerca delle soluzioni al fine di assicurare l’uso ottimale di risorse destinate alla scuola.
Particolare attenzione è stata rivolta alla progettazione delle scuole attraverso accordi di rete riguardo alla prevenzione, alla dispersione e all’abbandono scolastico, al collegamento fra scuola e lavoro, ottimizzando le risorse e condividendo l’applicazione di buone prassi.
E’ stata garantita la collaborazione con le due scuole dell’Infanzia Statali e con l’Associazione “Regina Margherita” che assicura la scuola dell’Infanzia nel quartiere della Cassina Ferrara.
L’Amministrazione Comunale, nell’arco del quinquennio, nella specificità dei suoi settori e servizi – e avvalendosi quando necessario di operatori esterni qualificati – ha posto in atto interventi volti a:
• garantire l’accesso e il diritto allo studio per tutti e sostenere le famiglie perché tale diritto possa trovare concreta attuazione;
• garantire la qualità della manutenzione degli stabili pubblici, in particolare scuole e strutture sportive;
• assicurare alle scuole gli arredi necessari e l’occorrente al funzionamento amministrativo-didattico in ottemperanza a quanto previsto dalla normativa vigente;
• garantire il servizio di ristorazione scolastica per tutte le scuole di competenza comunale per i tre cicli;
• garantire, attraverso l’Istituzione comunale “Mons. Pietro Zerbi”, attività di pre e post-scuola, interventi di appoggio educativo-assistenziale e sostegno didattico per gli studenti portatori di handicap e in disagio socio-culturale;
• provvedere, attraverso l’Istituzione Comunale “Mons. Pietro Zerbi”, alla gestione degli asili nido comunali, delle scuole dell’infanzia comunali, della “Sezione primavera” e della “ludo-scuola estiva” per i bambini delle scuole dell’infanzia;
• supportare l’assistenza educativa degli studenti disabili;
• offrire agli studenti e alle famiglie interventi integrativi di sostegno socio-psico-educativo;
• garantire, ai sensi del D. Lgs. n. 297/1994 e del D. Lgs. n. 63/2017, la fornitura gratuita dei libri di testo agli alunni residenti che frequentano le scuole primarie;
• attuare interventi di vigilanza, per garantire la sicurezza sulle entrate e uscite dei plessi scolastici;
• favorire la promozione della cultura fra i giovani studenti saronnesi;
• supportare le Istituzioni scolastiche per la realizzazione di azioni previste dal Piano dell’Offerta Formativa ed interventi complementari ad esso, che rispondano alle esigenze educative e formative del territorio, proponendo anche direttamente un’articolata offerta di attività e progetti;
• garantire la collaborazione con le due scuole dell’Infanzia Statali e con l’Associazione “Regina Margherita”, che assicura la scuola dell’Infanzia nel quartiere della Cassina Ferrara;
• provvedere al trasporto degli studenti disabili in obbligo scolastico;
• garantire un costante confronto con le Istituzioni scolastiche per un esame congiunto dei bisogni e una comune ricerca delle soluzioni che consenta l’uso ottimale dei locali scolastici;
• favorire la progettazione delle scuole attraverso accordi di rete riguardo alla prevenzione alla dispersione e all’abbandono scolastico, al collegamento fra scuola e lavoro, ottimizzando le risorse e condividendo l’applicazione di buone prassi;
• dialogare con gli organi scolastici, in spirito di collaborazione e nel rispetto dell’autonomia degli Istituti, impegnando le proprie strutture anche per il collegamento e l’alternanza scuola e lavoro.

ISTITUZIONE COMUNALE ZERBI

L’Istituzione comunale “Mons. Pietro Zerbi”, organismo strumentale del Comune di Saronno dotato di autonomia gestionale, rappresenta in città la realtà più importante in termini numerici, sia di plesso sia di allievi, per quanto riguarda i servizi educativi rivolti all’infanzia in età prescolare.
L’Istituzione, oltre a gestire le scuole dell’infanzia comunali, è incaricata della gestione dei due asili nido e dei servizi di assistenza scolastica nelle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado statali. In questi anni è proseguita l’attenta gestione del servizio con un coinvolgimento sempre più responsabile delle risorse umane che operano nei vari plessi, in un’ottica anche di garantire la continuità didattica.

RISTORAZIONE SCOLASTICA

Il servizio di ristorazione scolastica è stato garantito per tutte le scuole di competenza comunale per i tre cicli. Con un incarico esterno si assicura il controllo di qualità tramite uno studio specializzato.
Il numero medio di pasti annualmente erogati ammonta a circa 350.000.
L’Istituzione assicura e controlla il servizio di ristorazione scolastica soprattutto per quanto riguarda l’educazione alimentare, l’igiene, i prodotti impiegati, le relazioni tra personale e utenti del servizio, le diete speciali.
Il controllo della qualità del servizio è stato affidato ad un esperto tecnologo alimentare.

SERVIZI SCOLATICI AGGIUNTIVI

Pre e post scuola primariasostegno didattico educativo-assistenziale.
Sono stati costantemente garantiti attraverso l’Istituzione comunale “Mons. Pietro Zerbi”:
pre/post scuola;
• interventi di appoggio educativo-assistenziale e sostegno didattico per i soggetti portatori di handicap e in disagio socio-culturale;
• La gestione diretta dei servizi parascolastici permette un miglior coordinamento e utilizzo delle risorse, il contenimento di alcune voci di costo ed un maggior coinvolgimento del personale impiegato con la miglior soddisfazione dell’utenza di riferimento.
All’interno delle ore complessivamente erogate per l’insieme dei servizi è utile evidenziare che circa il 70% è stato impegnato per le azioni di sostegno educativo e didattico sia a favore dei portatori di handicap sia a favore di minori in situazione di disagio con bisogni educativi speciali (BES).

ASILI NIDO COMUNALI

due nidi comunali, gestiti dall’Istituzione “Mons. Pietro .Zerbi” beneficiano della misura di Regione Lombardia “Nidi gratis” che prevede l’intervento per l’azzeramento della quota della retta pagata dalla famiglia per i nidi pubblici o per i posti in nidi privati convenzionati con il Comune, integrando le agevolazioni tariffarie già previste dai Comuni e applicate alle famiglie in base a regolamenti sull’ISEE, con l’obiettivo di sostenere le famiglie in condizione di vulnerabilità economica e sociale. Regione Lombardia rimborsa i Comuni in nome e per conto delle famiglie, che non dovranno quindi effettuare alcun pagamento.
L’azzeramento della retta è condizionato:

  • all’adesione alla Misura da parte del Comune con il quale la famiglia si relaziona per il servizio nido;
  • all’iscrizione e frequenza del bambino presso un nido o micro – nido ammesso alla Misura;
  • nel caso di nido convenzionato, alla circostanza che il posto occupato dal bambino sia tra quelli acquisiti dal Comune in convenzione;
  • all’applicazione di tariffe commisurate all’ISEE al nucleo famigliare.
    La domanda è compilabile solo e unicamente on-line (non cartacea) su apposito Portale SIAGE di Regione Lombardia, dove si trova anche una guida completa alla compilazione e l’indicazione relativa all’assistenza.
    L’autenticazione al portale avviene esclusivamente con credenziali d’accesso informatiche. L’Istituzione ha messo a disposizione una postazione attrezzata ed offre assistenza a tutti i cittadini che intendono presentare tale richiesta di contributo.
    Importanti sinergie sono state attivate a seguito dell’affidamento della gestione degli asili nido comunali all’Istituzione, con particolare riguardo alla gestione delle iscrizioni con relativa graduatoria, alla gestione del personale educativo e di supporto, e alla manutenzione ordinaria.
    Scuole dell’infanzia comunali e “Sezioni Primavera”
    Il servizio ha contribuito in modo significativo a garantire un buon livello di sostegno alle famiglie sia per quanto riguarda la conciliazione dei tempi lavoro/famiglia, sia per quanto concerne l’aspetto formativo; rilevante è infatti l’adesione a questo segmento educativo (oltre il 90% dei bambini di età compresa tra i tre e i sei anni lo frequenta).

L’Amministrazione Comunale ha promosso ogni anno l’iscrizione alla scuola dell’infanzia inviando ai genitori dei bambini che compiono i tre anni nell’anno una lettera invitando a considerare i vantaggi offerti in termini educativi dalla frequenza al servizio.
La costante attenzione e importanza attribuita dall’Amministrazione Comunale alla scuola dell’infanzia si evince anche dalla consistenza del finanziamento all’Istituzione Comunale “Mons. Pietro Zerbi” e dal contributo erogato, anche per l’anno in corso, all’Associazione “Asilo Infantile Regina Margherita”, ente che “depubblicizzandosi” ha mantenuto una parte di rappresentanza pubblica in seno al consiglio di amministrazione prevedendo la figura del Sindaco o un suo delegato come membro di diritto.
L’Istituzione consente la frequenza alla “sezione primavera”, che risponde alla domanda sociale delle famiglie con bambini dai 24 ai 36 mesi attraverso una proposta che tenga conto dei ritmi, dei tempi e dei diritti dei bambini al fine di offrire un qualificato momento di preparazione ed introduzione alla scuola dell’infanzia, in un contesto di raccordo e continuità con quest’ultima.
Attualmente la sezione primavera è presente all’interno della scuola d’infanzia comunale “Don Marzorati”.
Il percorso dell’Amministrazione Comunale nell’ambito dei servizi educativi ha portato all’approvazione con Deliberazione della Giunta Comunale n. 137 del 03/09/2019 degli interventi per l’attuazione del Diritto allo Studio.

COMMERCIO

Nel corso di questo mandato è stato riqualificato Piazzale Mercanti, con la realizzazione di nuova pavimentazione e l’inserimento di stalli mercatali attrezzati con acqua ed energia elettrica.
Contestualmente è stata approvata una modifica del Regolamento della disciplina del Commercio su aree pubbliche per aggiornare la nuova pianta organica del mercato e le relative planimetrie.

A fine lavori sono stati trasferiti nel piazzale i posteggi delle vie V. Monti, Via Pola e un tratto di Via Pagani che creavano problemi di viabilità e di sicurezza.
Durante questi anni, anche a seguito di una modifica dello Statuto, si è consolidato il ruolo del Comune all’interno dell’Associazione del Distretto Urbano del Commercio, della quale il Comune fa parte insieme a Confcommercio Ascom Saronno. Si è istituito un tavolo di lavoro, il Tavolo eventi, per una concertazione comune dell’organizzazione delle manifestazioni e degli eventi in città.
Particolare attenzione è stata posta anche nei confronti dei titolari di pubblici esercizi che richiedono aree pubbliche in concessione per svolgere attività di somministrazione (dehors). Il relativo regolamento è stato modificato con la previsione di una procedura burocratica più semplice e snella per i cosiddetti dehors non strutturati e, nel corso degli anni, anche la tariffa inizialmente introdotta per questa categoria è stata via via diminuita sino ad essere portata a zero, per favorire la vivibilità e l’animazione della città.
L’attività amministrativo-burocratica del servizio è stata nel corso di questi anni completamente digitalizzata con l’utilizzo di programmi informatici per la gestione degli atti ed il passaggio allo Sportello Telematico di Globo, che oltre a consentire la ricezione telematica delle pratiche, ne consente anche una gestione informatica e non più cartacea.
Il servizio ha ottenuto la certificazione di qualità ISO 9001:2015.
Sono stati cofinanziati da Regione Lombardia diversi progetti per lo sviluppo del commercio cittadino.