Obiettivo tutela del suolo
Il suolo oggi è divenuto una preziosissima risorsa che è doveroso salvaguardare. Pena la compromissione del già fragile ecosistema in cui viviamo.
Forte è stata quindi la necessità delle Nazioni Unite di evidenziare il bisogno di tutelare il suolo dedicando al tema la giornata del 5 Dicembre.
E’ essenziale che ovunque lo sviluppo urbanistico del territorio tenga conto dell’urgenza di non soffocare il suolo con una colata di cemento. E lo scopo puo’ essere raggiunto vietando l’edificazione dei terreni vergini, ovvero quei terreni su cui mai sono sorte costruzioni e che tutt’ora risultano boschivi o dedicati alle coltivazioni.
Lo sviluppo urbanistico/edilizio quindi è opportuno si concentri nelle aree già costruite, in genere collocate nei centri storici: la riqualificazione degli edifici ormai dismessi è lo strumento più opportuno con cui le città possono svilupparsi e rispondere alle esigenze del contesto sociale del tempo. Meglio ancora se gli edifici possono svilupparsi in altezza così da non consumare suolo. Anzi, lo sviluppo in altezza ha il grande vantaggio di lasciare ampi spazi da dedicare ad aree verdi senza mortificare le necessità funzionali della città.
Proprio questo principio ha ispirato lo sviluppo urbanistico di Saronno di questi ultimi anni: nel rispetto del PGT sono stati favoriti i recuperi di aree centrali o semicentrali su cui già insistevano edifici ormai obsoleti che sono stati trasformati in costruzioni di più piani all’interno delle quali sono state collocate varie funzioni. Ma soprattutto sono stati previsti grandi parchi che permetteranno di preservare e valorizzare il territorio cittadino.