Ecologia e ambiente rinnegati alla prima occasione
L’assessore al patrimonio pone in vendita due terreni attualmente a verde, per complessivi 3.500 mq, invece di valorizzarli a favore della collettività.
L’amministrazione Airoldi esordisce con il suo primo importante atto amministrativo, il bilancio previsionale 2021, rinnegando quanto di più caro ha nella sua coscienza ambientalista: il verde pubblico.
L’assessore al patrimonio pone in vendita due terreni attualmente a verde, per complessivi 3.500 mq, invece di valorizzarli a favore della collettività.
Il sindaco Fagioli è stato duramente criticato dagli ambientalisti di maniera per aver acquisito terreni destinati a verde pubblico per oltre 150.000 mq. Proprio la destinazione ad uso pubblico fu oggetto di contestazione, insieme alla carenza di attenzione per le piantumazioni di nuove essenze arboree.
Ebbene oggi, alla prima occasione, Airoldi vende due terreni che potrebbero essere utilizzati dai saronnesi oppure, se di difficile uso a causa dell’infelice posizione, sfruttati per avviare una fantasiosa riforestazione della città, tema di grande presa emotiva ma di improbabile attuazione a meno di abbattere almeno metà degli edifici esistenti. Pura utopia.
È facile lanciare slogan in campagna elettorale salvo poi dimenticarsene alla prova dei fatti.
Lega Lombarda Saronno